Chiudiamo il 2022 con un interessante articolo sui dati raccolti da Euro Trak per quanto riguarda l’utilizzo degli apparecchi acustici in Italia. Le indagini hanno coinvolto un discreto campione di persone (oltre 15.000 intervistati), sia uomini che donne, di diverse fasce d’età e provenienti da diverse regioni. In questo modo gli intervistatori hanno potuto ottenere una panoramica uniforme dell’intera popolazione.
Le differenze con i dati del 2018
Gli ultimi dati su calo dell’udito e sull’utilizzo degli apparecchi acustici risalivano al 2018: durante questi quattro anni gli italiani hanno dovuto affrontare la pandemia di Covid-19 e questo ha modificato sia le loro abitudini di acquisto, sia anche la loro opinione su determinati argomenti, tra cui anche il calo uditivo.
Secondo i dati del 2018, ad esempio, il 38% degli italiani aveva effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre nel 2022 la percentuale risulta del 30%. Tale diminuzione è senza dubbio legata ai due anni di pandemia durante i quali, sebbene i centri acustici abbiano continuato ad operare garantendo la sicurezza dei clienti, molti italiani hanno preferito rimanere in casa e rimandare il controllo.
Il dato positivo però, che emerge dai nuovi dati Euro Trak, è che la consapevolezza degli italiani riguardo l’importanza della prevenzione e dell’utilizzo degli apparecchi acustici è aumentata: ben il 78% degli intervistati si è infatti rivolto al proprio medico di base o ad un otorino per affrontare problemi uditivi, e il tasso di adozione degli apparecchi acustici è salito di 6 punti percentuali rispetto al quello del 2018: nel 2022, il 35% degli italiani con ipoacusia diagnosticata indossa regolarmente gli apparecchi acustici, contro il 29.5% del 2018.
Inoltre, il 67% dei possessori di apparecchi acustici ha dichiarato che avrebbe fatto meglio ad acquistarli prima.
I benefici degli apparecchi acustici
Proprio quest’ultimo dato sottolinea ancora una volta quanto siano importanti gli apparecchi acustici per chi soffre di problemi di udito e quanto sia importante intervenire il prima possibile per contrastare l’ipoacusia. Infatti, più tardi si interviene, più è difficile per la mente riabituarsi ad ascoltare tutti i suoni.
Ma quali sono i benefici che si ottengono indossandoli regolarmente gli apparecchi acustici? In cosa consiste, nello specifico, il miglioramento della qualità della vita? Rispondiamo a queste domande con le parole e le percentuali fornite dagli italiani stessi. Nello specifico:
- il 67% degli intervistati ha dichiarato che gli apparecchio acustici sono di grande utilità per il lavoro
- l’83% degli intervistati ha dichiarato che si sente più sicuro a muoversi in città da quando indossa gli apparecchi acustici
- il 56% degli intervistati ha dichiarato che è soddisfatto della sua qualità del sonno, mentre per chi non indossa gli apparecchi acustici la percentuale è del 45%
- l’81% degli intervistati ha dichiarato di essere soddisfatto della qualità del suono quando ascolta la musica o utilizza il cellulare e l’82% quando guarda la tv
- il 77% degli intervistati ha dichiarato di avere maggior confidenza nel conversare in gruppi numerosi
- il 73% degli intervistati ha dichiarato di essere soddisfatto di come funzionano gli apparecchi acustici in ambienti rumorosi